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Il teatro è in un corpo che agisce. Koinè ha incarnato Italgest, l’ha rappresentata con un corpo. Un multiforme gruppo industriale concentrato nel corpo di un attore vestito in completo grigio. E’ così che si presenta al pubblico nel suo stand. Nelle fiere, dove il target è in carne e ossa.Il signor Italgest parla di sé, della sua nascita, delle sue relazioni, delle aziende-figli che ha generato: Italgest Green, Italgest Energia, Italgest Mare.

E questi appaiono, rappresentati in monitor al plasma, per dialogare con lui. Storie aziendali, progetti industriali e prodotti sostenibili entrano nel gioco del teatro, si scontrano, si adulano.

Finchè appare Italgest Wind, volando come San Giuseppe da Copertino, il santo del Salento, e tutti vanno ad aiutarlo a scendere.

Tutta la messa in scena parte da un disegno del filosofo Leibniz, presente nella sua Ars Combinatoria.

Una struttura circolare in cui si vedono, disposti lungo la circonferenza in posizioni opposte, i quattro elementi tradizionali (Terra, Fuoco, Aria, Acqua), le condizioni create dalle loro relazioni (Secco, Caldo, Freddo, Umido) e i percorsi attraverso cui si contrastano e si combinano. Al centro c’è il simbolo della rosa, rappresentazione della complessità che si risolve in armonia.

Proprio come nel disegno di Leibniz, anche in ItalgestAzione lo spazio è circolare, ed interamente visibile dall'esterno, richiamando alla memoria l'idea di camera delle meraviglie (wunderkammer) del tardo rinascimento.

La performance racconta come da un'impresa fecondata con concetti come conoscenza, rispetto ed equità possano nascere, dopo una breve gestazione, progetti e prodotti sostenibili. A legare Italgest ed i suoi progetti, e Koinè, è, infatti, l'adesione ad una stessa missione, quella di rendere “socialmente desiderabile la conversione ecologica”.


Progetto: Koinè e Claudio Pedone - Ideazione e regia: Silvio Panini - Testi: Paolo Pagliani- Costumi: Loredana Averci - Musiche: Tiziano Popoli - Interpreti: Hendry Proni, Marco Rebecchi - Organizzazione: Gabriele Malavasi


Lo spettacolo è stato prodotto dal Italgest (www.italgest.it) , in occasione della Fiera Ecomondo (Rimini) del 2007.

Debutto: novembre 2007.


È poi stato replicato c/o la Fiera Energea a Foggia nel novembre 2007, c/o la fiera Mediterre a Bari nel Maggio 2008, c/o la fiera Ring a Lecce nel settembre 2008 e c/o il Festival dell'Innovazione a Bari nel dicembre 2008.

Una versione con un testo e un allestimento scenico più articolato è stata messa in scena per la fiera La Campionaria - Symbola a Milano nel novembre 2007. Italgest, grazie a questo spettacolo, ha ottenuto la Menzione Speciale al premio Areté 2008 "per l'originalità della comunicazione dell'impresa".